Nel gruppo #terapiedomiciliaricovid19 tra i "medici" più utilizzati mi è capitato di trovarmi di fronte a tale Berenice Scacchetti,
come sempre faccio sono andato a ricercare su https://portale.fnomceo.it/cerca-prof/elenco.php e ovviamente non l'ho trovata.
Ma non mi sono arreso e mi sono messo a indagare, del resto anche se non proprio deontologicamente corretto, poteva essere un nick name, e guardate cosa ho scoperto?
Ci avevo visto giusto, si tratta infatti non di Berenice ma di Monica Scacchetti, (abilitazione 2008 / 2 - Odontoiatria e protesi dentaria MODENA), che quindi non potrebbe assolutamente prescrivere farmaci che non sono strettamente legati alla sua professione.
E lavora nella clinica di famiglia, a Carpi.
Quindi il paziente del gruppo #esercitobianco crede che sarà seguito, mai a domicilio ovviamente, da un medico e invece verrà curato, con non si sa quali competenze, da una dentista che nemmeno usa il suo nome vero.
Felice di essere smentito, ma le mie fonti e le mie indagini sono sempre scrupolose, credo sia giusto segnalare alla @FNOMCeO questa pratica scorretta. Il reato è esercizio abusivo della professione medica (e credo ce ne siano altri).
Un qualcosa che ho trovato come uno schema ripetuto mille volte all'interno del gruppo.
Commenti
Posta un commento