Alle 5:21 del mattino del #28dicembre 1908, un #terremoto d’intensità 7,1 gradi della scala Richter si abbatte sullo #Stretto, colpendo #Messina e #Reggio Calabria. Il sisma uccide la metà della popolazione di Messina e un terzo di quella di Reggio Calabria. 116 anni fa L’evento tellurico del 1908 raggiunse l’11° grado della scala Mercalli e fu accompagnato da un devastante maremoto. Morirono circa 80.000 abitanti, all’epoca erano in tutto circa 130.000. Crollò il 90 per cento degli edifici, la città fu rasa quasi completamente al suolo. Si tratta della più grave catastrofe naturale in Europa per numero di vittime e del disastro naturale di maggiori dimensioni che abbia mai colpito il territorio italiano. Lo scenario che si presentò ai superstiti è inimmaginabile: sotto una grande cappa di polvere e fumo che avvolse l’intera città e sotto una pioggia torrenziale, seminudi e tremanti alcuni s’avviarono meccanicamente verso il mare Ma la tragedia non finì. Dopo le devastanti scosse...